La regola numero uno è guardare senza toccare, resistendo alla tentazione. Tottenham-Inter è stata la priam partita trasmessa in 3D in Italia grazie a SKY. Indossati gli occhiali "magici" che fanno tanto Ray Charles, si ha la sensazioen che i giocatori fuoriescano dal proprio televisore di casa, ci vengono quasi incontro, li vediamo vicini come se fossimo davvero allo stadio. Una sensazione incredibile che si accentua grazie all'ultilizzo delle telecamere poste in basso che mostrano i primi piani e le prospettive. Le rimesse laterali fatte da Maicon le vediamo vicinissime e sembra quasi di essere al fianco del giocatore, in campo con lui. La prospettiva di Benitez che incita i suoi giocatori a bordo campo, con i giocatori interisti della panchina sullo sfondo che compiono esercizi di riscaldamento è davvero molto precisa.
Anche la struttura fisica dei giocatori appare più netta ed in evidenza: Sneijeder piccolino e Crouch altissimo, Bale potente ma al tempo stesso una scheggia, insomma i giocatori appaiono ben identificati nelle loro caratteristiche. Otto le telecamere utilizzate da un provider inglese che fornisce immagini 3D in tutto il mondo. Una cosa è certa: con la profondità che fornisce il 3D anche il pubblico sugli spalti diventa protagonista, perchè si vedono ben distinte le smorfie degli spettatori e la gioia per il goal segnato diventa colelttiva.
Insomma una prima assolutamente positiva, sicuramente il futuro del calcio in televisione passa dal 3D. Unica nota stonata della serata la sconfitta dell'Inter, ma spero di poter vedere presto un'altra partita di calcio in 3D, la mia nuova droga.
fonte: gazzetta.it
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